|
|
|
|
|
|
Valico del Moncenisio
con il muraglione di contenimento durante l'estate.
(Settembre 2015)
Il grande lago
artificiale
durante l'inverno visto dai pressi del colle del Moncenisio. (Gennaio 2009) |
Il
Valico del Moncenisio, accompagnato dal grande lago artificiale a
2000 metri s.l.m. rappresenta uno scenario unico
in tutte le stagioni offrendo un cocktail naturale di acqua,
natura, e storia. Il valico più antico delle Alpi
ha purtroppo un recente passato bellico a testimonianza del quale
rimangono presenti sul territorio numerosi manufatti militari
come
i forti:
Varisello,
Roncia,
Cassa, Malamot,
Turrà,
Pattacroce, le batterie
Paradiso,
e
Lacourt,
e numerosi
bunker
e postazioni risalenti al periodo della 2° Guerra Mondiale.
In base allo
spostamento del confine tra Italia e Francia sancito dal trattato
di pace del 10 febbraio 1947, la zona è
divenuta francese, assieme a tutte le fortificazioni del
Moncenisio fino quasi all'abitato di
Bar.
Il passaggio alla Francia ha salvato dalla demolizione le
fortificazioni che altrimenti, in base all'accordo del
18 luglio '48,
sarebbero state distrutte come la maggior parte di
quelle rimaste in Italia.
In queste pagine sono organizzate oltre 1800 immagini realizzate
da
Flavio Mariazzi a memoria
di quello che fu il valico più trafficato e
militarizzato delle alpi
e
di quanti vi caddero per la patria
>>
E' anche possibile visualizzare opere e ambiente tramite le
mappe satellitari o
Google Earth |
58 immagini estive
e
44 immagini invernali
La via voluta da Napoleone, che da
Susa conduce al Colle del Moncenisio,
incontra
Giaglione e
Bar per poi proseguire
nell'ex valico italiano. Tanto antico quanto
temuto nel passato per le avversità dovute
all'attraversamento durante l'inverno porta in se
interessanti vedute, ricoveri napoleonici, case cantoniere,
ricordi, mescolati ai resti della Ferrovia Fell
che attraversava il valico.. |
|
|
45 immagini estive
e
45 immagini invernali
Con una capacità totale di 315,4 milioni di mc d’acqua, di cui all’Italia ne spettano 51,1,
e uno sbarramento lungo circa 1500 metri e largo 12 creato da 14 milioni di mc di pietre
e terra la diga
del Moncenisio realizzata verso la fine degli anni '60 alimenta con una
galleria di 8.191 metri
e una
condotta
di 2626 m. la centrale italiana di
Venaus,
e con un
altra galleria la centrale francese di
Villarodin.. Vedi
Estate >> e
Inverno >> |
|
|
35 immagini
La piana delle fontanette, in francese "Plan
des Fontainettes",
è una zona pianeggiante del valico del Montcenis
situata dopo la
borgata Gran Croce, sulla Route National n° 6, a circa 2,5 Km dal Colle
del Moncenisio. Nel piazzale si trova la struttura
piramidale, a ricordo dell'antico ospizio, che ospita la
cappella "Notre Dame de l'assomption" e la sala storica del
Moncenisio..
>> |
|
|
44 immagini
Una volta giunti in cima alla salita della cosiddetta
Gran Scala,
a pochi passi dalla casetta in legno della vecchia frontiera
francese, quando già s'intuisce visibilmente il
muraglione di
sbarramento della diga, nei mesi invernali può apparirvi
all'improvviso,
come appena uscita da una bufera di neve, una vecchia borgata abbandonata
ormai a se stessa e disabitata ormai da tempo, quì
vi era una fermata della ferrovia Fell..
>> |
|
|
74 immagini
Dopo Km di curve e tornanti in salita per chi proviene da
Susa, tramite la strada che fu edificata per
volere di Napoleone all'inizio del 1800, si apre il pianoro San
Nicolao a circa 1700 m. di quota già nel
territorio francese. Notiamo verso sinistra alcuni ruderi
militari, un grosso bunker, l'antica strada Reale
con i resti di una cava e verso destra il bacino
idraulico e più avanti una vecchia centrale dalle forme
aristocratiche..
>> |
|
|
40 immagini
Il ghiaccio prodotto dal freddo del Moncenisio, le spettacolari cascate ghiacciate tanto
amate dagli scalatori, la diga durante l'inverno con il suo mantello ghiacciato
che si spacca in primavera per creare grossi blocchi che vanno alla
deriva, e infine
strane ed affascinanti forme
prodotte
dal
ghiaccio lungo la strada statale.
>> |
|
|
40 immagini
Una simpatica raccolta che mostra in questo album gli animali che si
possono incontrare al Moncenisio e dintorni, le
simpatiche marmotte che escono dalle loro tane in primavera,
le vacche che riposano sui verdi pascoli, gli stambecchi,
i camosci, alcuni
volatili, e non
meno importanti alcuni animali più o meno
curiosi...
>>
|
|
|
103 immagini
Immagini uniche effettuate all'interno della diga durante lo
svuotamento avvenuto durante la primavera 2006; si
può notare come appare il fondale che porta nuovamente
alla luce le opere dei vecchi sbarramenti delle dighe sommerse,
le chiuse, il ponte sul Roncia, ed a tratti la vecchia strada che
conduceva attraverso la diga al Colle del
Moncenisio mista
ai pochi frammenti del vecchio ospizio..
>> |
|
|
Le fortezze del
Moncenisio
570 immagini relative a
9 fortezze
visitate
In questa sezione del sito potrete visitare le fortificazioni del
Moncenisio edificate a partire da fine dell'800
fino ai primi del '900. Le immagini sono tutte
inerenti a ricognizioni fotografiche effettuate nel 2006 e nel
2007.
Si tratta di opere che ospitavano artiglieria
pesante, personale e munizioni, erano i forti:
Varisello
Roncia Cassa Pattacroce Malamot Turrà Montfroid bat. La court bat. Paradiso
> |
|
|
I bunker del
Moncenisio
926 immagini relative a
24 opere in caverna visitate
Opere sotterranee interamente scavate nella roccia, e
collegate tramite gallerie.
Realizzate tra il 1930 e il 1942 ospitavano camere di tiro per
mitragliatrici, batterie con pezzi di
artiglieria, servizi logistici e ricoveri per la truppa che qui
viveva e lavorava.
Fortificazioni affascinanti, occultate in modo strategico e
organizzate in vari capisaldi
quali il
Malamot,
Pattacroce,
Rivers,
Ospizio,
Roncia
ed
Altri
>> |
|
|
|
|
|
|